Grazie all’Uncem sono stati chiariti, per le Regioni Arancioni e Rosse, i dubbi in merito alla possibilità di spostamento per attività lavorative negli orti e sulle altre superfici agricole, di piccole dimensioni, per produzioni rivolte all’autoconsumo, non vicine alla propria abitazione.
Negli ultimi giorni numerosi Sindaci, amministratori e cittadini hanno chiesto chiarimenti, anche per la produzione di legna per autoconsumo da parte di privati. Il chiarimento è stato sollecitato anche dalle associazioni di categoria agricole.
La cura dei terreni ai fini di autoproduzione, anche personale e non commerciale, integra il presupposto delle esigenze lavorative contemplato per le zone “Arancioni” e “Rosse” dagli articoli 2 comma 4 lett. a) e 3, comma 4, lett. a), del DPCM del 3 novembre scorso. Quindi la coltivazione del terreno per uso agricolo e l’attività diretta alla produzione per autoconsumo (quale ad esempio la raccolta delle olive, il conferimento al frantoio e la successiva spremitura) sono consentite, a condizione che la persona interessata attesti, con autodichiarazione completa di tutte le necessarie indicazioni per la relativa verifica, il possesso di tale superficie agricola produttiva e che essa sia effettivamente adibita a questi fini, con indicazione del percorso più breve per il raggiungimento del sito.
– Chiara Di Miele –