Una visita a sorpresa quella che il noto critico d’arte Vittorio Sgarbi ha fatto a Laurino, piccolo ma caratteristico centro cilentano ricco di belle paesaggistiche ma anche artistiche.
Sgarbi, infatti, ha colto al volo l’invito del sindaco Romano Gregorio a visitare la ridente cittadina e così, nel corso del suo tour, ha visitato e scoperto la collegiata di Santa Maria Maggiore con il coro ligneo di Consulmagno, la cappella della Madonna del Rosario, il Convento di Sant’Antonio da Padova e il chiostro con gli affreschi, la chiesa di Santa Elena Consalvo, la chiesa dell’Annunziata.
Il critico d’arte ha poi degustato i piatti tipici della gastronomia cilentana e, in particolar modo, le tradizioni culinarie di Laurino, tra cui la pasta fresca preparata in casa.
“Un grazie al professor Vittorio Sgarbi per la gradita visita ad alcune bellissime chiese di Laurino – ha dichirato soddisfatto il sindaco Gregorio – lo aspettiamo per un nuovo tour, magari con più tempo a disposizione”.
Sgarbi ha fatto tappa nel Cilento prima di dirigersi alla volta della Calabria dove era atteso per una conferenza e la presentazione del libro “Dal mito alla favola bella. Da Canova a Boldini. Il tesoro d’Italia V”.
– Chiara Di Miele –