Ancora violenza sui campi da calcio. Sconcerta in queste ore l’aggressione subita dall’Atletico San Gregorio, squadra di Prima Categoria della città di San Gregorio Magno, al termine della partita vinta 2-1 contro l’Atletico Faiano allo stadio “Delle Donne” di Santa Tecla a Montecorvino Pugliano.
Tre dirigenti e due tesserati sono stati trasportati in ospedale in codice rosso con fratture del setto nasale e punti di sutura.
“Un fatto di cronaca che non deve mai accadere per una partita di calcio – fanno sapere dall’Atletico San Gregorio -. Persone che partecipano a questi campionati per passione si ritrovano a non poter tornare a casa dalle proprie famiglie per aver subito aggressioni. Siamo vicini alle persone coinvolte sperando che ritornino presto a casa e in buona salute“.
“Abbiamo subito un agguato” è la denuncia della squadra che ha giocato lo scontro diretto per il vertice della classifica del girone F di Prima Categoria. Sembrerebbe che, dopo la sconfitta, i tesserati dell’Atletico Faiano abbiano atteso i rivali e scatenato una rissa, pronunciando anche alcune offese razziste nei confronti di calciatori stranieri.
Il presidente dell’Atletico San Gregorio è stato trasportato in ospedale con vari traumi, un dirigente è rimasto ferito al setto nasale e ricoverato al “Ruggi” di Salerno dove verrà sottoposto a un intervento chirurgico, un calciatore è stato ferito gravemente alla testa e ha dovuto ricevere dei punti di sutura. E’ stata quindi sporta denuncia per aggressione ai Carabinieri della Compagnia di Battipaglia diretta dal Maggiore Vitantonio Sisto.