La Guardia di Finanza di Salerno ha eseguito un intervento mirato alla salvaguardia delle specie animali protette. I Finanzieri del Nucleo Mobile del Gruppo di Eboli, infatti, hanno individuato un 35enne di Campagna che vendeva online volatili appartenenti alla specie “cardellino fringillide“, della quale sono rigorosamente vietati la cattura e la detenzione, in quanto specie protetta a livello nazionale e internazionale, in particolare dalla Convenzione di Berna del 1979.
Dopo alcuni approfondimenti, le Fiamme Gialle hanno trovato il nascondiglio in cui si trovavano in condizioni non idonee 30 cardellini e un passero solitario. In un casolare in aperta campagna erano invece conservati gli attrezzi utilizzati per la cattura tra cui bastoni con cappi e uncini e gabbie trappola.
I cardellini erano stati tutti presi all’interno del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e messi in gabbia, per la successiva vendita sul mercato nero, al prezzo base di 30 euro ciascuno. Il commercio di fauna protetta, infatti, è molto diffuso nella zona per la forte domanda di collezionisti amatoriali.
Dopo le formalità di rito, i cardellini sono stati liberati presso l’Istituto Agrario di Eboli dai Finanzieri e dal personale dell’Ente Nazionale per la Protezione degli Animali. Il passero solitario, invece, è stato affidato in custodia ad un ente di Napoli.
Il responsabile del commercio illegale è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Salerno e dovrà rispondere dei reati di maltrattamento di animali, detenzione di fauna protetta e furto ai danni dello Stato.
– Chiara Di Miele –