“Ogni giorno le conquiste in tema di diritti vengono rimesse in discussione“. Con queste parole ieri pomeriggio Laura Boldrini ha fatto visita a Salerno alla sede dell’Arcigay che nei giorni scorsi è stata vandalizzata.
“Si devono mettere in campo tutti gli anticorpi – ha affermato – c’è un clima pesante nel Paese, di oscurantismo, di intolleranza e questo clima, purtroppo, può arrivare anche a manifestarsi con questi atti antidemocratici. Il ministro della Famiglia, al singolare, dice che non esistono altre famiglie se non quella tra uomo e donna. Il disegno di legge Pillon è un disegno di legge oscurantista che impone la mediazione anche quando c’è la violenza domestica contro la donna e questo è vietato dalla convenzione di Istanbul che abbiamo ratificato nella scorsa legislatura. Si rimette in discussione il diritto della donna di interrompere la gravidanza. Sono molto preoccupata e penso che sia giusto fare delle battaglie di rivendicazione di questi diritti“.
La solidarietà della Boldrini è giunta insieme a quella di tante altre istituzioni politiche della città e dell’intera Campania. La sede Arcigay “Marcella Di Folco” è stata preda dei vandali venerdì sera quando ignoti hanno tagliato una porta in ferro, distrutto una porta a vetri e messo a soqquadro lo spazio destinato alle attività associative.
L’associazione ha sporto successivamente denuncia di quanto accaduto alle forze dell’ordine. “Pur non conoscendo la matrice da cui è originato questo vero e proprio assalto ai nostri spazi, – dichiarano – ribadiamo la necessità di contrastare con ogni forza il clima di odio e divisione sociale che sta dilagando nel nostro Paese e che può essere alla radice anche di questi fatti, facilitando gesti di questa natura e dando libero sfogo a degenerazioni violente di cui qualcuno potrebbe sentirsi autorizzato proprio da questo clima e dalle parole d’odio che sentiamo ogni giorno nei confronti delle minoranze“.
– Chiara Di Miele –