Dopo numerose sollecitazioni scritte e verbali a Poste Italiane, il sindaco di Sacco, Franco Latempa, ha inviato formale nota di diffida per l’apertura del locale ufficio postale per cinque giorni settimanali e nella stessa nota ha reiterato la richiesta di sportello ATM nel comune.
L’Amministrazione comunale di Sacco ha inviato numerose segnalazioni relative ai disservizi dovuti all’apertura a giorni alterni dell’ufficio postale, rimaste a tutt’oggi senza riscontro. Continuano a giungere al sindaco segnalazioni di notevoli disagi per la cittadinanza, dovuti sempre ai pochi giorni di apertura dell’ufficio. Sul territorio di Sacco non vi sono altri uffici o sportelli ATM e la popolazione, per lo più anziana, incontra serie difficoltà, creandosi nei giorni di apertura pericolosi assembramenti, con seri rischi per la salute dei cittadini. Le persone sono costrette a lunghe file all’esterno del locale, con sensibili disagi nella stagione autunnale e ancor di più con l’arrivo dell’inverno. Gli abitanti di Sacco sono costretti infatti anche ad ore di attesa in fila al freddo o sotto la pioggia prima di poter entrare.
“Trascorsi inutilmente 15 giorni dalla ricezione della presente – scrive Latempa a Poste – il Comune di Sacco si vedrà costretto ad adire le vie legali per la tutela dei diritti propri e della collettività amministrata La presente verrà inviata anche al Ministero dell’Economia e Finanze, all’AGCOM ed al Prefetto di Salerno al fine di segnalare anche a tali autorità le difficoltà registrate dal Comune di Sacco“.
– Chiara Di Miele –