È stato condannato a 10 anni di reclusione Gaetano Caraccio, l’uomo che lo scorso dicembre a Battipaglia ha ucciso la madre 74enne strangolandola con una cintura.
La sentenza è stata emessa nei giorni scorsi, come si legge sul quotidiano “Il Mattino“, dal Gup del Tribunale di Salerno Vincenzo Pellegrino, che alla fine del rito abbreviato si è anche pronunciato sulla salute mentale dell’uomo, riconoscendogli la seminfermità mentale.
Il tragico episodio risale allo scorso dicembre quando il 42enne ha ucciso la madre, Vittoria Natella, usando una cintura per strangolarla. Il fatto è avvenuto all’interno dell’appartamento in cui i due coabitavano. L’uomo all’epoca è stato immediatamente posto in stato di fermo dai Carabinieri della locale Compagnia.
Nel corso dell’udienza tenutasi lo scorso settembre Caraccio ha dichiarato di non voler uccidere la madre ma che era arrivato a quel gesto perché esasperato dopo l’ennesima lite. I due, infatti, vivevano in una situazione molto delicata, si erano isolati a causa probabilmente dei problemi psichici di entrambi e non intrattenevano rapporti con altre persone.
Il 42enne è stato arrestato il giorno dopo aver commesso il delitto ed è stato portato nel carcere di Fuorni, nella sezione speciale riservata a persone con problemi psichici.
– Miriam Mangieri –
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