Proseguono gli incontri tra le parti per raccordarsi sull’impatto che creerà il Tyrrhenian Link – Ramo Est, la tratta dell’elettrodotto sottomarino di Terna che collega la Campania alla Sicilia e attraverserà i territori di Eboli e Battipaglia.
Ieri mattina, infatti, si è tenuto un incontro informale nella Sala Giunta del Palazzo di Città di Battipaglia tra i tecnici di Terna e l’Amministrazione comunale guidata dalla sindaca Cecilia Francese per fare il punto della situazione rispetto alle opere di compensazione tecnica ed ambientale rispetto al progetto Tyrrhenian Link. Il progetto interessa, nello specifico, un tratto di territorio battipagliese in zona Spineta ed Aversana.
Il progetto presentato in autorizzazione prevede, in Campania, la realizzazione di una stazione di conversione a Eboli, nell’area dell’ex mercato ortofrutticolo, collegata all’approdo di Torre Tuscia Magazzeno da un elettrodotto in cavo interrato di 15 km che percorrerà strade esistenti senza alterare ambiente e paesaggio. Anche la stazione di smistamento sorgerà ad Eboli: grazie a una mirata scelta tecnologica di Terna sarà possibile utilizzare la metà della superficie inizialmente prevista dal progetto.
All’incontro hanno preso parte oltre alla sindaca, i tecnici di Terna dottoressa Chiara Pietraggi e l’architetto Pietro Vicentini, l’assessore all’Ambiente Vincenzo Chiera, l’assessore alle Attività Produttive Egidio Mirra, il Comandante della Polizia Locale Gerardo Iuliano, il dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale Carmine Salerno e lo staff di tecnici del Comune di Battipaglia interessati.
L’Amministrazione comunale ha ottenuto, grazie alla disponibilità di Terna, l‘interramento della linea elettrica aerea che interessa il territorio del quartiere Sant’Anna e la realizzazione di una pista ciclabile tra la zona di via Spineta e Aversana interessate dai lavori.
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