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Tutela del mare. Nell’Area Marina Protetta di Castellabate nasce la Divisione Sub Marevivo

Chiara Di Miele 25 Maggio 2019

La Divisione Sub Marevivo nasce nell’Area Marina Protetta Santa Maria di Castellabate per opera di Natale De Santis, presidente dell’A.S. Cilento Sub New, e di un gruppo di amici amanti del mare. Lo scopo è di promuovere e diffondere una mission importante volta a tutelare la biodiversità, lo sviluppo sostenibile, la valorizzazione e la promozione delle Aree Marine Protette, partecipando anche ad iniziative di salvaguardia ambientale promosse dai vari Enti territoriali.

Inoltre, coinvolgendo attivamente il mondo della subacquea, si vuole salvare il mare dalla plastica visto che 134 specie marine del Mediterraneo sono vittime di ingestione di plastica e molte altre ne rimangono intrappolate e uccise

“Il nostro obiettivo principale – dichiara De Santis – è monitorare e ripulire costantemente i punti di immersione della nostra bellissima Area Marina Protetta e trasmettere a tutti il rispetto e l’amore per il mare con la speranza di costruire un mondo in cui l’uomo possa vivere in armonia con la natura.”

Soddisfatto il consigliere comunale con delega all’Area Marina Protetta Assunta Niglio. “La grande opera dell’esercito di volontari è fondamentale per migliorare la qualità della vita nei luoghi in cui viviamo, – afferma – per preservarli e custodirli. Oggi abbiamo tutti il dovere morale di adoperarci per limitare i danni ambientali e Marevivo è, sicuramente, un validissimo interlocutore per la tutela e la difesa della risorsa mare”.

L’Associazione Marevivo nasce nel 1985. Da allora si batte senza sosta per la difesa del mare e delle sue risorse, generando, nel corso degli anni, una rete articolata di rapporti con istituzioni, cittadini e categorie di settore, su scala nazionale ed internazionale. Per le sue attività in Italia e all’estero si avvale del supporto dei comitati scientifico e giuridico, di delegazioni territoriali, di una divisione subacquea e di un’organizzazione capillare di volontari e iscritti. Le sue attività, i progetti e le campagne in difesa dell’ambiente marino, svolti con l’impegno volontario dei propri associati e con il sostegno di istituzioni e aziende private, puntano a suscitare interesse e consenso, grazie ad una intensa e significativa forza comunicativa che consente all’associazione di incidere nei processi e nelle politiche di riferimento.

– Chiara Di Miele –

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