Si accende la diatriba tra l’ospedale di Polla e quello di Eboli-Battipaglia dopo le lamentele del primario di Cardiologia del “Curto”, Silvio Saponara.
All’affermazione “Eboli sta facendo una guerra contro Polla” risponde il Direttore Sanitario di Eboli, Battipaglia e Roccadaspide, Nicoletta Voza.
“Oltre a risultare inesatta, la sostituirei con quella più corretta ‘i medici di Eboli danno una mano’ – afferma Voza – in quanto i turni effettuati a Polla sono stati ridotti ma non revocati”.
Di parere differente è invece il primario Saponara che ritiene un atto illegale aver revocato la disponibilità dei medici di Battipaglia, i quali sono tornati in servizio nella Piana del Sele, dove i ricoveri in Cardiologia sono sospesi.
“È doveroso precisare che ho l’obbligo-dovere di utilizzare le risorse per garantire innanzitutto i turni dei 3 reparti di Cardiologia del DEA, pur non negando la disponibilità, già dimostrata in passato, verso il presidio ospedaliero di Polla – aggiunge il Direttore -.Infine, è opportuno far presente che il reparto di Cardiologia di Battipaglia ha temporaneamente sospeso i ricoveri, ma continua ad effettuare consulenze di pronto soccorso, nei reparti ed attività ambulatoriale”.
Lo stesso accade a Polla, dove i medici si dividono anche tra servizi ambulatoriali, ricoveri, emergenze e installazioni di pacemaker, ma l’origine del problema sembra arrivare da lontano.
“A monte, purtroppo, c’è la carenza estrema di risorse umane ma, fortunatamente, i concorsi sono in itinere”, conclude Voza.
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