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Truffe e raggiri. Dai Carabinieri 10 importanti regole da rispettare per difendersi

Claudia Monaco 8 Febbraio 2021

L’Arma dei Carabinieri, da tempo, ha avviato l’iniziativa rivolta a tutelare le fasce deboli ed in particolare gli anziani, spesso vittime del reato di truffa. Un reato, ricordiamo, che può essere contrastato anche con strumenti informativi attraverso la divulgazione di importanti e basilari regole soprattutto per sensibilizzare i cittadini e fornire alcuni elementi che possano aiutare a scongiurare il peggio.

“Il truffatore – è il monito che giunge dall’Arma – per farsi aprire ed entrare nelle vostre case può presentarsi in diversi modi. Può essere una persona distinta, elegante e particolarmente gentile. Dice di essere un funzionario delle poste, di un Ente di beneficenza, dell’Inps o un addetto ai servizi luce, gas, acqua e talvolta un appartenente alle Forze dell’Ordine. Non sempre ‘l’abito fa il monaco’! Non fidatevi delle apparenze. Ricordate che il controllo domiciliare delle utenze viene annunciato prima”.

Sono dieci le regole d’oro che l’Arma invita a rispettare e a far rispettare anche alle persone più deboli:

  • Non aprite agli sconosciuti e non fateli entrare in casa. Diffidate degli estranei che vengono a trovarvi in orari inusuali, soprattutto se in quel momento siete soli
  • Non mandate i bambini ad aprire la porta
  • Comunque, prima di aprire la porta, controllate dallo spioncino e, se avete di fronte una persona che non avete mai visto, aprite con la catenella attaccata
  • Prima di fare entrare chiunque, accertatevi della sua identità ed eventualmente fatevi mostrare il tesserino di riconoscimento. Nel caso in cui abbiate ancora dei sospetti o ci sia qualche particolare che non vi convince, telefonate all’ufficio di zona dell’Ente e verificate le generalità della persona. Possibilmente chiamate dal vostro telefono cellulare perché dall’altra parte del telefono fisso potrebbe esserci un complice. Se avete ancora dubbi, CHIAMATE IL 112, sempre dal vostro telefono cellulare
  • In caso di consegna di lettere, pacchi o qualsiasi altra cosa, chiedete che vengano lasciati nella cassetta della posta o sullo zerbino di casa. In assenza del portiere, se dovete firmare la ricevuta, aprite con la catenella attaccata
  • Tenete a disposizione accanto al telefono un’agenda con i numeri dei servizi di pubblica utilità (Enel, Telecom, etc.) così da averli a portata di mano in caso di necessità
  • Non date soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati di vario tipo. Utilizzando i bollettini postali, avrete un sicuro riscontro del pagamento effettuato
  • Mostrate cautela nell’acquisto di merce venduta porta a porta
  • Se inavvertitamente avete aperto la porta ad uno sconosciuto e, per qualsiasi motivo, vi sentite a disagio, non perdete la calma: invitatelo ad uscire dirigendovi con decisione verso la porta. Aprite la porta e, se è necessario, ripetete l’invito ad alta voce. Cercate comunque di essere decisi nelle vostre azioni. In ogni caso non chiamate utenze telefoniche fornite dall’interessato dal telefono fisso perché dall’altra parte potrebbe esserci un complice. Se avete ancora dubbi chiamate il 112 possibilmente dal vostro telefono cellulare
  • In generale, per tutelarvi dalle truffe diffidate sempre dagli acquisti molto convenienti e dai guadagni facili: spesso si tratta di merce rubata. Non partecipate a lotterie non autorizzate e non acquistate prodotti miracolosi od oggetti presentati come pezzi d’arte o d’antiquariato se non siete certi della loro provenienza. Non accettate in pagamento assegni bancari da persone sconosciute. Non firmate nulla che non vi sia chiaro e chiedete sempre consiglio a persone di fiducia più esperte di voi
  • In caso di dubbi od incertezze, chiamate il 112 o recatevi presso il Comando Stazione Carabinieri più vicino

La Compagnia Carabinieri di Sala Consilina, al comando del Capitano Paolo Cristinziano, è sempre a disposizione per rispondere a qualsiasi dubbio della popolazione attraverso il continuo lavoro delle Stazioni ed invita, infine, alla massima cautela.

Il Comando Provinciale di Salerno, nell’ambito dell’iniziativa tesa a prevenire il recrudescente fenomeno, ha distribuito alle persone anziane presso parrocchie, patronati circoli e associazioni di quartiere l’opuscolo con suggerimenti e consigli per la sicurezza contro le truffe, mediante il diretto coinvolgimento dei Comandi delle Stazioni Carabinieri.

– Claudia Monaco –

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