Con sentenza di ieri il Consiglio di Stato ha accolto l’appello proposto dal Comune di Buccino avverso la sentenza del Tar contro la Buoneco srl.
Il giudice amministrativo di primo grado aveva annullato la sospensione in seguito alla modifica del Puc della Zona Industriale del paese che l’aveva trasformata in distretto agroalimentare. Ricordiamo che la Buoneco aveva richiesto il permesso di costruire un impianto per il trattamento di rifiuti nella stessa Zona Industriale.
Nel 2018 il Comune deliberò una modifica al Puc salvaguardando le aziende già operanti nella Zona Industriale e bloccando insediamenti che non fossero di tipo agroalimentare. La Buoneco si oppose al Tar perchè aveva già acquistato un lotto per il quale era stato presentato il progetto dell’impianto di trattamento aerobico di rifiuti organici.
Il Comune, nel frattempo, aveva anche sospeso la concessione del permesso di costruire ma risultò in seguito soccombente dinanzi al Tar che accolse il ricorso della società.
Il successivo ricorso in appello al Consiglio di Stato da parte dell’Ente municipale ha condotto alla recente vittoria, con una sentenza che sancisce la competenza urbanistica del Comune di Buccino sul proprio territorio.
“A casa nostra comandiamo noi – ha dichiarato il sindaco Pasquale Freda -. Siamo orgogliosi e fieri del risultato raggiunto, frutto di lavoro intenso e costante. Viva Buccino e viva il nostro territorio, pieno di storia e dignità. La battaglia continua, non è finita, ma da oggi siamo più forti“.
- Articolo correlato: