E’ terminata la sospensione per il Prefetto di Salerno, Salvatore Malfi, dopo il provvedimento emesso dalla Procura di Vercelli che si inserisce nel contesto di un’indagine condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Vercelli e dalla Guardia di Finanza di Vercelli, coordinata dal pm Davide Pretti, in cui Malfi è stato accusato di abuso di ufficio.
Il gip del Tribunale di Vercelli, Fabrizio Filice, ha revocato la misura interdittiva disposta il 16 marzo. Gli avvocati del Prefetto, Giovanni Annunziata e Roberto Scheda, hanno prodotto una serie di indagini difensive con testimonianze raccolte soprattutto nella Prefettura di Salerno. Così il gip ha revocato la sospensione di tre mesi su istanza dei difensori.
Non si sa ancora quando Malfi riprenderà servizio effettivo a Salerno.
La Procura di Vercelli aveva ritenuto necessaria l’emissione della misura cautelare in quanto Malfi, secondo quanto raccolto a suo carico, “era solito rivolgersi ai dipendenti con espressioni ingiuriose, a sfondo sessista, umilianti e denigratorie, utilizzando toni e atteggiamenti discriminatori e minacciandoli di morte“. Gli inquirenti, inoltre, sostengono che il Prefetto avesse instaurato “un clima di costante terrore e di estrema tensione negli uffici prefettizi“.
– Chiara Di Miele –
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