Si è tenuta questa mattina al Liceo Artistico dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Pomponio Leto”, a Teggiano, la presentazione del progetto “Ri-passo al museo”.
Scopo del progetto è far conoscere il territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni attraverso i tesori della Diocesi di Teggiano-Policastro.
All’evento, presentato dal direttore editoriale di Ondanews, Rocco Colombo, hanno partecipato tra gli altri il consigliere regionale Tommaso Pellegrino, il presidente e il direttore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, rispettivamente Giuseppe Coccorullo e Romano Gregorio, il Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, Monsignor Antonio De Luca, il direttore del MeTuP, Marco Ambrogi, e l’assessore al Comune di Teggiano, Vincenzo D’Alto.
Ha aperto i lavori portando i saluti del sindaco proprio l’assessore D’Alto, il quale ha sottolineato che il progetto illustrato merita l’attenzione delle istituzioni affinché il territorio possa essere conosciuto e apprezzato dalle giovani generazioni, affermazione avvalorata dalla dirigente scolastica del Polo Liceale, Maria D’Alessio, che ha affermato: “Questo progetto riguarda proprio l’arte; il nostro liceo è un’opera d’arte e mi piace condividere con tutti che abbiamo trasformato questa scuola in un vero e proprio museo. Abbiamo fatto un allestimento con le opere realizzate dagli studenti, a testimonianza della qualità artistica prodotta”.
Dopo i saluti istituzionali la parola è passata a Monsignor De Luca che ha spiegato che il progetto “Ri-passo al museo” è stato presentato all’Artistico perché proprio l’arte è il cardine sul quale si basa: “Vogliamo portare avanti un’educazione alla custodia ambientale – ha sottolineato – che mette insieme sì il patrimonio artistico e culturale ma anche le radici che compongono il benessere umano e spirituale. Grazie ragazzi se riuscirete a percepire la bellezza del futuro che dovete costruire”.
Il direttore del MuTeP Marco Ambrogi ha illustrato in maniera tecnica ed approfondita tutto il progetto spiegando le peculiarità che i luoghi della Diocesi racchiudono.
“Non si può amare un posto così bello e ricco se non lo si conosce a fondo – ha affermato Romano Gregorio -. Questo progetto mira proprio a questo e ad essere ampliato alle associazioni per far conoscere i musei e l’intero comprensorio. Spesso si tende ad andare fuori a scoprire altri luoghi senza conoscere i nostri. Siamo sempre lieti di collaborare per attuare iniziative come queste”. Dello stesso parere anche il presidente del Parco che ha affermato: “E’ importante stare con voi giovani e diffondere l’amore per i nostri luoghi. Dovete innamorarvi del territorio che è ricco di storia, cultura ed ogni comune ha delle caratteristiche da raccontare. Il nostro non è solo uno dei parchi più belli d’Italia, ma d’Europa. Siamo responsabili di ciò che lasciamo a voi giovani e siamo sicuri che lo custodirete. Come Parco metteremo in campo ogni azione possibile per promuovere la nostra terra, per migliorarla e creare opportunità per il futuro”.
Le conclusioni sono state affidate al consigliere regionale Tommaso Pellegrino, il quale ha esortato i giovani ad andare via per esplorare, conoscere e confrontarsi con nuovi ambienti per poter ritornare con un bagaglio ricco di esperienze: “La maggior parte del lavoro che facciamo è per renderci utili per le generazioni del domani. Cari giovani dovete andare fuori a maturare esperienze e confrontarvi con altre realtà, il lavoro e il dovere di chi rappresenta ruoli istituzionali è di creare condizioni per farvi ritornare ‘a casa’. Tutte le iniziative che vanno nella direzione di farvi conoscere la terra in cui viviamo vanno rafforzate, incentivate. Bisogna conoscere qualcosa per poterla amare e lo stesso vale per i luoghi che abitiamo. Abbiamo la fortuna di vivere nel territorio più bello del mondo e abbiamo fatto tanto come Parco per promuoverlo e farlo conoscere. Dobbiamo riuscire a trasformare in opportunità l’immensa ricchezza che abbiamo”.