Si è tenuto sabato, presso la Sala Congressi dell’Hotel Polo Nautico di Salerno, l’incontro interprovinciale organizzato dalla locale segreteria di Salerno della CONFARCA. Il futuro degli studi di consulenza automobilistici, le modifiche al decreto insegnati/istruttori e al Codice della Strada e il nuovo decreto Scuole Nautiche sono stati tra gli argomenti affrontati.
Numerosa la presenza degli associati e delle istituzioni che si sono alternate al tavolo dei lavori insieme ai rappresentanti nazionali dell’associazione. A descriverci l’incontro è l’organizzatore e moderatore, il segretario provinciale e regionale degli studi di consulenza, ingegnere Michele Calandriello.
“Da tempo pensavamo di organizzare un incontro qui a Salerno tra operatori professionali privati e istituzioni pubbliche in un brain storming dedicato alle categorie degli studi di consulenza automobilistici e delle scuole guida. Dopo la pubblicazione del decreto presidenziale provinciale n. 267 del 18 dicembre 2023 che ha visto nascere il primo tavolo tecnico tra gli studi di consulenza automobilistici e le amministrazioni, abbiamo ritenuto doveroso realizzarlo. La risposta degli associati e delle istituzioni invitate è stata estremamente positiva e l’incontro intero è stato caratterizzato da interessanti interventi con la partecipazione attiva dei presenti” dichiara.
In sequenza si sono avvicendati Luca Cascone, presidente della IV Commissione permanente Urbanistica, Lavori Pubblici, Trasporti della Regione Campania, Francesco Pascarelli, Responsabile Staff di direzione dell’UMC di Salerno, Luigi Caruso, direttore dell’ACI-PRA di Salerno, Giovanni Caturano, direttore dell’Automobile Club Salerno, Giovanni Guzzo, vicepresidente della Provincia di Salerno, e Tommaso Pellegrino, membro della III Commissione permanente Attività produttive – Programmazione, Industria, Commercio, Turismo, Lavoro ed altri settori produttivi della Regione Campania.
Tutti gli interventi hanno evidenziato lo stesso comune denominatore, la fondamentale importanza della cooperazione tra pubblico e privato nella ricerca dell’efficienza e della funzionalità finalizzata al miglioramento del servizio per l’utenza.
Dello stesso avviso anche il presidente, il segretario nazionale e il responsabile ricerca e sviluppo dell’associazione, rispettivamente Paolo Colangelo, Roberto Gianolio e Mauro Isotton, che hanno concluso la giornata apportando il loro competente contributo sulle novità fresche di pubblicazione e sulle future anticipazioni.
“Proprio questa cooperazione, non così comune nel nostro settore, è ciò che rende la nostra provincia un rarissimo esempio di come la lungimiranza degli amministratori unita alla serietà degli operatori possano apportare solo benefici all’intero comparto. Il nostro compito è quello di assicurare la professionalità massima all’utenza soddisfacendo le varie esigenze e assicurando al contempo il rispetto assoluto delle procedure e delle norme. Ciò richiede un enorme impegno e una formazione costante sul territorio, perché se è vero che a livello centrale vengono prese le decisioni, siamo fermamente convinti che tutti gli input partano proprio dal basso, perché è qui che il reale contatto con l’utenza genera nuove esigenze” conclude il segretario Calandriello.