Dal 1° maggio cambiano le regole per quanto riguarda le mascherine e l’uso del Green Pass. E’ stato approvato nella Commissione Affari Sociali della Camera l’emendamento del Governo al “decreto Riaperture” e il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza che proroga l’uso della mascherina fino al 15 giugno in alcuni luoghi al chiuso.
La mascherina Ffp2 sarà necessaria per viaggiare sui mezzi del trasporto pubblico locale come autobus, metropolitane, tram e mezzi di trasporto scolastico dedicato agli studenti di scuola primaria, secondaria di primo grado e di secondo grado. Medesima scelta per aerei, navi e treni a lunga percorrenza.
Proroga della mascherina Ffp2 per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, nonché per
gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso. Negli stadi le mascherine saranno obbligatorie solo fino al 30 aprile.
Per le aziende e i luoghi di lavoro decideranno i protocolli tra imprese e sindacati, mentre la mascherina non è più obbligatoria per entrare nei negozi, supermercati, ristoranti, bar.
A scuola obbligo di mascherina fino alla fine dell’anno scolastico per tutti gli studenti che hanno più di 6 anni.
Per entrare negli uffici pubblici la mascherina non è più obbligatoria ma è solo raccomandata.
Negli ospedali e nelle Rsa le mascherine restano obbligatorie, obbligatorio anche il Green Pass.
Dal 1° maggio cade invece l’obbligo del Green Pass per ristoranti e bar al chiuso, mense e catering, cinema, teatri, concerti al chiuso, eventi sportivi, centri benessere, sport al chiuso e spogliatoi, convegni e congressi, corsi di formazione, centri culturali e concorsi pubblici.