Due anni e quattro mesi di reclusione più una multa da 6mila euro è la pena inflitta dal Giudice per le Udienze Preliminari del Tribunale di Salerno ad un 43enne ebolitano che lo scorso 5 settembre, in via Nobili, ha sparato ad un tunisino.
Come riporta “La Città”, quella sera l’uomo, titolare di un circolo ricreativo, ha esploso un colpo di pistola semiautomatica, Canik calibro 9×21, ferendo il 45enne alla gamba sinistra causandogli la frattura del femore. I due si conoscevano e prima era scoppiata una lite.
La Procura aveva chiesto 8 anni di carcere e quando è stata formulata la richiesta di rinvio a giudizio sono state contestate all’uomo le gravi lesioni. La difesa è riuscita a far venire meno e aggravanti. Gli venivano contestati anche la detenzione e porto abusivo di armi.
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