Il consigliere regionale e coordinatore della Lega a Salerno Attilio Pierro interviene in merito alla sospensione delle attività di specialistica ambulatoriale esprimendo tutta la preoccupazione per il provvedimento adottato dall’Unità di Crisi.
“Pur comprendendo la difficile situazione dovuta all’aumento dei contagi esprimo il rammarico per l’ennesima penalizzazione dei cittadini campani ed in particolare della fascia di popolazione delle nostre aree interne – commenta il consigliere – Oltre alla chiusura dei reparti e dei presidi ospedalieri in questi anni, molti nella provincia di Salerno, adesso i cittadini campani dovranno fare i conti con una nuova sospensione delle attività ambulatoriali classiche. Cosa è stato fatto per scongiurare una nuova fase emergenziale nella quale, di fatto, verranno a mancare servizi di assistenza fondamentali per la popolazione ultrasessantenne? La Regione ha fallito, nonostante la triste esperienza nel 2020 dove abbiamo assistito all’isolamento di intere popolazioni in centinaia di comuni e dove i medici di famiglia hanno lavorato in costante affanno. La storia si ripete”.
Da oggi in Campania sono sospesi, fino a data da destinarsi, anche i ricoveri programmati sia medici che chirurgici con la possibilità di effettuare ricoveri d’urgenza non differibili provenienti dal Pronto Soccorso o da altri ospedali.
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