Un ritrovamento singolare e che ha lasciato un pizzico di stupore quello avvenuto questa mattina ad Auletta lungo le rive del fiume Tanagro.
Durante una manifestazione di pesca sportiva, infatti, Luigi Rumolo e Luigi Cavallo, soci della locale Pro Loco, mentre si trovavano ad assistere all’evento hanno notato uno strano sasso in riva al fiume, a nord del ponte vecchio che passa sul Tanagro.
Rumolo dopo poco si è avvicinato e prendendo in mano il sasso ha scoperto che in realtà si trattava di un fossile. La forma di una conchiglia, infatti, è palesemente impressa sulla superficie in pietra e tutto lascia pensare ad un classico reperto archeologico.
Adesso si cerca un esperto della materia che sappia con precisione stabilire l’origine e l’età del reperto che, al momento, è custodito dal signor Rumolo. “Sarebbe interessante e positivo per tutta la nostra comunità – dichiara ad Ondanews – se qualcuno che conosce bene la materia si facesse avanti per studiare il fossile che abbiamo trovato. Io sono disposto anche ad accompagnarlo sul posto per capire se ci sono altri reperti“.
– Chiara Di Miele –