Una testimonianza di efficienza ed efficacia del sistema dei controlli nella sicurezza alimentare è quella portata a termine dal Servizio Veterinario dell’ASL di Salerno durante la vicenda dell’insetticida Fipronil nelle uova che sta interessando tutta Europa.
Nel pomeriggio di mercoledì 23 agosto il Dr. Giuseppe Fornino, Direttore della Struttura Complessa di Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche – Unificata dell’ASL Salerno, è arrivato a conoscenza della non conformità, per la presenza al loro interno di Fipronil, di 51.588 uova provenienti da Sant’Anastasia in provincia di Napoli, che era stato consegnato ad un deposito di uova di Atena Lucana. Immediatamente ha organizzato un’ispezione presso l’opificio del comune salernitano, dove i medici veterinari dell’ASL di Salerno hanno sequestrato un quantitativo di 31.788 uova e constatato che circa 20mila uova erano state ulteriormente distribuite.
“In questa vicenda – dichiara il Prof. Orlando Paciello, Presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Salerno – i miei colleghi hanno dimostrato, ancora una volta, grande competenza e professionalità, garantendo la sicurezza alimentare e salvaguardando la salute dei cittadini. Ma soprattutto attestando come i consumatori possano stare tranquilli quando portano sulla propria tavola un prodotto alimentare di origine animale, perché il nostro lavoro quotidiano garantisce controlli efficaci ed efficienti su tutta la filiera”.
E quello della sicurezza alimentare è un tema particolarmente al centro dell’attenzione dell’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Salerno, tant’è che costituirà un filone specifico del prossimo 7° Meeting della Veterinaria Salernitana, in programma il 29 e 30 settembre ed il 1° ottobre 2017 presso l’Hotel Ariston di Capaccio – Paestum.
“Si tratta di un evento particolarmente importante per la categoria dei medici veterinari – rimarca il Presidente Orlando Paciello – poiché rappresenta un’occasione di incontro e di rilancio della nostra professione. Il nostro obiettivo è quello di rilanciare la figura del medico veterinario quale professionista impegnato nella tutela della salute pubblica, delle produzioni alimentari di qualità, del patrimonio zootecnico e nella cura e nel benessere degli animali da compagnia e da reddito”.
– Paola Federico –