Veniva bullizzato e picchiato da due compagni di scuola, un 13enne e un 14enne, originari rispettivamente di Eboli e di Campagna. È quanto accaduto ad un 13enne, come si legge sul Mattino, in una scuola media di Eboli, che per circa due anni è stato deriso e picchiato dai compagni perché ritenuto omosessuale.
I ragazzi, infatti, lo costringevano addirittura a non andare nel bagno dei maschi proprio perché secondo loro era gay.
Il giovane ha nascosto per diverso tempo ai suoi genitori di essere vittima di derisione e bullismo da parte dei suoi compagni e si era chiuso in se stesso arrivando al punto di non voler più andare a scuola.
Con l’inizio della seconda media le cose sono però peggiorate e i genitori si sono accorti del disagio del figlio che ha deciso di raccontare loro le molestie subite. Da qui è scaturita la denuncia e le indagini che sono terminate lo scorso mese con la notifica dell’avviso di garanzia a carico dei due compagni di scuola.
Nei prossimi giorni i due ragazzi saranno interrogati dal magistrato per fornire la loro versione dei fatti.
– Miriam Mangieri –