Il Tar della Campania si è pronunciato sull’ordinanza relativa all’attività scolastica nella regione e ha stabilito l’adeguamento alle disposizioni nazionali per quanto riguarda la scuola Primaria.
Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca aveva già consentito l’attività didattica in presenza fino alla terza classe elementare, cui si aggiungono ora anche la quarta e la quinta elementare a partire da domani, giovedì 21 gennaio.
Tra i promotori del ricorso, presentato nella giornata di ieri sulla scia di quello per l’apertura delle scuole superiori in Lombardia, “Pillole di Ottimismo”, il coordinamento Scuole Aperte e pediatri, psichiatri infantili e psicologi campani
Rimangono, invece, in vigore le disposizioni regionali relative alla scuola secondaria di primo grado, le cui attività in presenza restano sospese fino al 23 gennaio, mentre per la Secondaria di II grado si deciderà dopo il 23 gennaio alla luce delle verifiche dell’Unità di Crisi.
Tutte le decisioni relative all’attività scolastica, coerenti con quanto stabilità, saranno riassunte in una nuova ordinanza che firmerà il Presidente De Luca, ma sarà sempre consentito ai sindaci e alle autorità sanitarie locali di assumere decisioni connesse ai contesti locali.
– Paola Federico –
- Articolo correlato
19/1/2021 – Ritorno a scuola in Campania. Ricorso al TAR per riaprire tutte le scuole di primo grado