Gli studenti del Vallo di Diano in particolar modo quelli dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Marco Tullio Cicerone”, si sono ritrovati questa mattina in piazza a Sala Consilina per aderire allo sciopero nazionale contro la politica del governo sulla scuola.
Diversi gli aspetti contestati, tra cui i troppi tagli al sistema scolastico e lo sfruttamento dell’alternanza scuola-lavoro. Contestata inoltre una didattica troppo formale, ritenuta fine a se stessa, senza tener conto della crescita personale degli studenti, la mancata sicurezza nelle scuole con edifici troppo vecchi e fatiscenti e il diritto allo studio poco inclusivo e inefficiente. Gli studenti denunciano inoltre i costi troppo elevati dei percorsi di studio che, inevitabilmente, inducono a lasciare la scuola prima del previsto.
Gli studenti dei vari indirizzi del “Cicerone” hanno così disertato le lezioni per unirsi alla protesta e manifestare il proprio dissenso e chiedere cambiamenti nella scuola che vadano a favore dei ragazzi, lontano da propagande e mosse d’interesse politico.
– Claudia Monaco –