Sono due comunità sconvolte dal dolore quelle di Sassano e Sant’Arsenio, affrante per la drammatica notizia che da ieri sera le ha raggiunte. La morte della 27enne sassanese Francesca Calandriello, rimasta gravemente ferita in un incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio in località Difesa a Sant’Arsenio, ha lasciato increduli tutti.
Perché la giovane ha perso la vita insieme alla figlia che portava in grembo e che avrebbe dovuto vedere la luce a giorni. Un destino crudele che ha strappato da questa terra una ragazza bella e raggiante insieme al frutto più importante creato dal suo amore con Antonio, suo marito, con cui viveva proprio a Sant’Arsenio.
Francesca era una giovane brillante, lavorava presso uno studio di consulenza fiscale ormai da tempo, era convolata a nozze con il suo grande amore soltanto un anno fa e ora attendeva di veder nascere la loro piccola. Il percorso che ogni donna sogna di realizzare, che purtroppo è stato brutalmente stroncato dopo l’incidente di ieri.
Viaggiava a bordo della sua Fiat 500 quando si è scontrata con un pulmino. Le ferite riportate sono state troppo gravi e, nonostante i tentativi di rianimarla e salvarle la vita da parte dei medici e dei sanitari del 118, Francesca e la sua bimba non ce l’hanno fatta e hanno smesso di vivere nel viaggio in eliambulanza che le avrebbe condotte al “Ruggi” di Salerno.
Sassano, il suo paese di origine che l’ha vista crescere, e Sant’Arsenio, il centro dove aveva deciso di vivere con suo marito oggi sono pervasi dalla tristezza e avvolti dal lutto, stringendosi ai genitori, al marito, al fratello e ai familiari tutti.
“La nostra Comunità ancora una volta è colpita da una terribile tragedia – ha affermato in un messaggio di cordoglio il consigliere regionale Tommaso Pellegrino -. Ancora una volta a portarci via una ragazza, giovanissima, è un incidente stradale. Con profonda tristezza e dolore ho appreso della perdita di Francesca a causa di un incidente stradale. Francesca aveva solo 27 anni e nel suo grembo portava una bambina pronta ad affacciarsi al mondo, al nono mese di gravidanza. Questa tragedia immane mi ha lasciato senza parole, un profondo senso di vuoto. Conoscevo benissimo Francesca, sempre educata, sensibile e soprattutto piena di vita; quella vita che è stata spezzata in un attimo, lasciando dietro di sé dolore, lacrime e un’immensa tristezza. In questo momento di dolore e di smarrimento, voglio esprimere il mio profondo cordoglio alla famiglia. Che l’anima di Francesca e quella della sua piccola possano riposare in pace e che i suoi cari possano trovare conforto e serenità nell’affrontare questa terribile perdita”.
Anche il sindaco di Sant’Arsenio, Donato Pica, si stringe alla famiglia della giovane donna: “Una tragedia che colpisce le comunità di Sant’Arsenio e di Sassano, paese di origine di Francesca Calandriello. Alla famiglia della giovane, al sindaco Domenico Rubino e all’intera comunità di Sassano le più sentite condoglianze da parte dell’Amministrazione Comunale di Sant’Arsenio. L’ennesimo incidente stradale che strappa all’amore di una famiglia, degli amici e della comunità, una giovane vita. Peraltro avvenuto proprio in concomitanza dell’ottavo anniversario della morte del consigliere comunale di Sant’Arsenio, Nicola Costa”.
“Per il profondo dolore che la nostra comunità sta vivendo – aggiunge il sindaco Donato Pica – il giorno delle esequie funebri verrà proclamato il lutto cittadino”.
La salma della giovane, che attualmente si trova all’obitorio del “Ruggi”, resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che dovrà fissare la data dell’esame autoptico. Solo in seguito sarà restituita ai familiari per l’ultimo saluto.
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