Si terrà a Sant’Arsenio, domenica 3 dicembre alle ore 18, l’ appuntamento con “Don Peppe Diana…per don dimenticare”, un musical dedicato al parroco ucciso per mano della camorra, messo in scena dalla “Compagnia Ansiteatro” di Aversa.
Lo spettacolo, organizzato dal Circolo Banca Monte Pruno e dalla Banca Monte Pruno, ad opera di Giuseppe Capoluongo e con la regia di Francesco Apicella, si svolgerà nel Teatro comunale “G.Amabile”.
Nel 19 marzo 1994 il sacerdote don Peppe Diana venne ucciso dalla camorra mentre si preparava per celebrare la Messa nel giorno del suo onomastico. Celebre la sua affermazione “Per amore del mio popolo non tacerò“, a conferma del suo costante impegno a favore della comunità contro la criminalità organizzata.
“La sua morte non è stata solo la scomparsa di una persona vitale, di un capo scout energico, di un insegnante generoso, di un testimone d’impegno civile: – dichiara il presidente del Circolo Banca Monte Pruno, Aldo Rescinito – uccidere un prete, ucciderlo nella sua Chiesa, ucciderlo mentre si accingeva a celebrare messa, è diventato l’emblema della vita, della fede, del culto violati nella loro sacralità. E’ stato il simbolo dell’apice cui può giungere la barbarie camorrista sui nostri territori. Il messaggio, l’impegno e il sacrificio di don Giuseppe Diana non possono essere dimenticati. Uno dei suoi testamenti spirituali è il documento contro la camorra ‘Per Amore del mio popolo’, scritto nel 1991 insieme ai sacerdoti della Forania di Casal di Principe; un messaggio di rara intensità e, purtroppo, di grande attualità. Non dimenticare don Giuseppe Diana significa non solo ricordarlo per quello che era, ma soprattutto testimoniare quotidianamente il suo messaggio d’impegno civile, di lotta alla criminalità organizzata, di costruzione di giustizia sociale nelle comunità locali, d’amore per la propria terra. C’è ancora bisogno di amare la nostra terra ed il nostro popolo. C’è ancora bisogno di non dimenticare il messaggio, l’impegno e il sacrificio di don Giuseppe Diana”.
– Maria De Paola –