Ai bordi della strada fa bella mostra di sé un cartello recante la scritta “E’ severamente vietato depositare i rifiuti. Art 14 d.Legvo 22/97”.
A pochissimi metri di distanza, invece, in via Pastena I, quasi alle spalle del cimitero di San Pietro al Tanagro, una decina di buste di latte da un litro, ancora integre, con scadenza Aprile e Maggio 2015 e confezionate ben 5 mesi prima, si confondono con spazzatura di altro genere, tra il verde della collina.
Tutte le confezioni di latte depositate ai margini della strada riportano la sigla UE FEAD, con l’aggiunta “Prodotto non commerciabile”.
– redazione –
Che vergogna!
E’ uno schifo
E questo è niente. A San Pietro c’è di tutto. Basta cercare…potete sensibilizzare amministratori e cittadini per tenere cura di questo paese? Non è possibile che il nostro territorio venga così maltrattato, addirittura latte destinato ai poveri buttato per strada.
Caro pietro non ti sei posto la domanda che i tuoi poveri non hanno consumato il latte e siccome e’ scaduto lo hanno buttato nell’ex discarica convinti che fosse ancora attiva.
per chiarezza d’informazione non ci troviamo ne in via pastena ne dietro il cimitero.
sono alimentari che distribuisce la caritas in tutto il vallo, non e’ inverosimile che qualcuno di altri paesi li abbia potuti abbandonare.
la vicenda di auletta non ha insegnato niente!!
Gentile Pasquale la via è Via Pastena I. Il nome della via è visibile a tutti!
A breve sarà inserita anche la foto del cartello con il nome della via.
Se qualcuno vuole cercare di smentirci lo può fare con foto che dimostrano il contrario di quello che diciamo.
Antonio Colombo
– Aggiornamento del 10/09/2015 ore: 9:32
Pasquale due cose:
1 – Ho aggiunto le foto che smentiscono quello che dici. La via è “Via Pastena I”, bisogna farla tutta, si potrà vedere spazzatura di ogni genere buttata a terra e alla fine della strada il latte. Quindi come scrivevo ieri, per smentire qualcuno ci vogliono i fatti!!! Inoltre il posto dove si trova il latte dista solo 400 metri dal cimitero (parte opposta all’ingresso)
2- Se cerchi di buttare fango perchè non cacci anche un po’ di coraggio e ti firmi con nome e cognome (reale) così tutti sappiamo chi sei. Io lo faccio!
Antonio Colombo
E’ vergognoso. Latte destinato ai poveri( almeno lo spero…e non dato a qualche ristorante) buttato per strada!
Rispondo a Pasquale. Ma che stai dicendo? secondo te ci sono talmente tanti “pochi” poveri e immigrati che ci possiamo permettere di far scadere del latte destinato a loro. e poi? lo si butta per strada? MA DIAMO I NUMERI????
ma si ora buttiamo i cartoni di tetra pak per strada e chi se ne fotte della natura, vero? Ma prima di commentare capite le cose oppure no?
Andrea
Ma a San Pietro non ci sono telecamere in modo da individuare chi è stato a buttarli?
Spero che il colpevole venga preso e che paghi.
e c’è gente che si muore di fame…
io sono curioso sapere la provenienza nel Vallo di questo latte. e mi auguro (come auspicio) che viene dato ai meno ambienti.
3 domande…
Ma non c’è nessuno che dovrebbe controllare? Qua parliamo di uno scatolo intero di latte destinato ai poveri e non di 1 litro.
Perchè si fanno scadere diversi litri di latte (ripeto destinato ai poveri)?
Siamo sicuri che era destinato ai poveri o dietro c’è qualche scandalo, tipo come è successo a Salerno e Napoli qualche settimana fa?