“Sappiamo chi ha rubato i resti del nostro caro Pasquale. E’ una ripicca per futili motivi da parte di una persona da ricercare ad Agropoli”.
È quanto dichiarato dai familiari del giovane Pasquale Picariello, la cui salma è stata trafugata nei giorni scorsi dal camposanto di Agropoli.
Il macabro gesto ha sconvolto la cittadina cilentana che si interroga su chi possa essere l’autore. Dubbi non sembra avere la famiglia Picariello che avrebbe fornito, come riporta il quotidiano “La Città di Salerno”, nome e motivazione ai Carabinieri della Compagnia di Agropoli che indagano sull’accaduto.
“Non si tratta di criminalità o altro – le parole dei familiari – ma di qualcuno che stava progettando questo gesto da tempo. Facciamo appello affinchè la bara di Pasquale ci venga restituita. Qualcuno ha frainteso alcune cose e attribuito colpe che non corrispondono al vero”.
I Carabinieri in queste ore si sono recati a casa della persona indicata dalla famiglia Picariello per capire e accertare un eventuale coinvolgimento.
Inoltre, saranno controllati tutti i loculi vuoti del cimitero per capire se il feretro sia stato solo spostato. Altra ipotesi avanzata potrebbe essere quella che invece vede i resti del 19enne abbandonati in qualche terreno.
Un aiuto fondamentale potrebbe giungere dalle telecamere di videosorveglianza ubicate nell’area, comprese quelle private, che potrebbero fornire importanti risposte.
Pasquale Picariello, 19 anni, è morto 13 anni fa a seguito di un tragico incidente stradale.
– Claudia Monaco –
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