Ancora una volta nel territorio del Vallo di Diano viene segnalata la presenza di rifiuti speciali, pericolosi e non, abbandonati nella natura.
L’ultimo episodio in ordine cronologico giunge da Sala Consilina dove la Guardia Agroforestale Italiana, rappresentata dal Dirigente regionale Andrea Palmese, nel corso di un servizio di monitoraggio a tutela dell’ambiente, nei pressi del cavalcavia dell’autostrada A2, ha scoperto tantissimi rifiuti: parti di mobili usati, calcinacci, pneumatici, probabili pezzi di fibrocemento, plastica, vetro, lattine, indumenti, carrozzeria di auto.
Inoltre nella stessa zona i volontari hanno notato che le acque di un canale che affluisce nel Tanagro hanno una anomala colorazione scura e presentano della schiuma che fuoriesce da un tubo.
“Invitiamo a fare più controlli sia riguardo ai rifiuti, sia per la manutenzione dei corsi d’acqua, soprattutto relativamente all’inquinamento che mette a rischio fauna, flora e la salute dei cittadini” afferma Palmese che ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Lagonegro, informando anche il Comune di Sala Consilina e i Carabinieri Forestali.