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Rubens Martino, di Caggiano, tra gli operatori che hanno salvato lo speleologo statunitense in Turchia

Ornella Bonomo 14 Settembre 2023

Tra i 46 italiani che hanno preso parte alle operazioni di soccorso dello speleologo statunitense rimasto bloccato a circa 1000 metri di profondità nella grotta Morca, in Turchia, c’è Rubens Martino, giovane di Caggiano, rientrato oggi in Italia.

Alle ore 00:35 turche di martedì 12 settembre, dopo 500 ore all’interno della grotta e 60 ore di recupero, Mark Dickey è stato tratto in salvo grazie anche all’aiuto di Rubens.

Oltre 100 i soccorritori, di cui 46 appartenenti al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, che hanno preso parte alla complessa operazione di recupero, che è stata definita da chi è avvezzo al settore “con pochi precedenti nella storia”.

Il Soccorso Alpino e Speleologico della Campania, di cui il caggianese è stato l’unico rappresentante in Turchia, ha scritto così dell’intervento: “Ci rende orgogliosi. Un grazie ai tecnici che hanno operato instancabilmente in condizioni molto difficili”.

In totale sono circa 10 le nazioni che hanno contribuito alle varie fasi delle operazioni di soccorso.

 

 

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