Il servizio idrico integrato del Comune di Rofrano dovrà essere trasferito al Consac. A deciderlo è stato il TAR di Salerno che, con sentenza, ha dichiarato l’inammissibilità del ricorso presentato dal piccolo comune del Cilento e riconosciuto la legittimità degli atti di trasferimento disposti dall’Autorità d’Ambito Sele.
La vicenda ha inizio nel 2015 quando l’ATO Sele convoca la conferenza dei servizi affinchè il Comune ed il Consac procedessero alle operazioni di trasferimento del servizio idrico comunale. Il Comune diserta la conferenza che si svolge ugualmente e viene disposto il trasferimento della gestione del servizio.
Il Comune ha presentato ricorso al TAR e ad aprile dello scorso anno è arrivata l’ordinanza sospensiva del trasferimento con la fissazione dell’udienza di merito per il 1 marzo 2017. I giudici amministrativi nel merito hanno respinto le eccezioni mosse dal Comune ed accolto quella di inammissibilità del ricorso rilevata dall’Autorità d’Ambito Sele perchè il Comune nel 2010 e nel 2011 aveva approvato il passaggio al Consac.
– Erminio Cioffi –
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