Sospetto antrace in due lettere all’ufficio postale di Fonte, frazione di Roccadaspide. Il direttore della filiale e l’addetto di Poste Italiane al recupero della corrispondenza nelle buche delle lettere, sono stati ricoverati in via cautelativa all’ospedale locale.
Come si legge su “La Città di Salerno”, le indagini sono in corso per accertare la natura della sostanza. La buca delle lettere, dove è stata prelevata la corrispondenza, è stata sigillata e posta sotto sequestro. L’ufficio postale è rimasto chiuso al pubblico per tutta la giornata di ieri.
La vicenda è avvenuta nella tarda mattinata di lunedì. L’addetto al recapito è stato insospettirlo dal fatto che sulle due lettere gli indirizzi erano stati scritti con la macchina da scrivere. Le lettere erano destinate una alla Banca di Italia e un’altra a una Banca di credito cooperativo. Il responsabile ha preso le due lettere e si è recato nell’ufficio postale per segnalare l’anomalia al direttore; mentre le maneggiava, da una delle due è fuoriuscita della polvere bianca finita a terra e sul bancone. Il direttore ha avviato tempestivamente la procedura di sicurezza, ha bloccato le porte e ha allertato le forze dell’ordine.
Sul posto i Carabinieri, agli ordini del Capitano Francesco Manna, e i militari della Polizia Scientifica che hanno proceduto ai rilievi.
I due dipendenti postali sono sotto osservazione all’ospedale di Roccadaspide dove stanno seguendo la profilassi sanitaria prevista per questi casi. Resteranno presso la struttura sanitaria per tre giorni. I primi accertamenti hanno dato esito negativo.
Sono in corso le indagini dei carabinieri per accertare la natura della polvere bianca. Il sospetto è che si possa trattare di antrace.
– Paola Federico –