Torna l’ora legale. Nella notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo dovremo muovere nuovamente le lancette di orologi e sveglie, spostandole questa volta di un’ora in avanti. Si passerà quindi dalle 2.00 alle 3.00 del mattino e, purtroppo, a causa del cambio perderemo un’ora di sonno.
I dispositivi elettronici di nuova generazione, come pc e smartphone, cambieranno l’orario in maniera automatica.
Come tutti gli anni quello dell’ultima domenica di marzo è un cambio di orario legato innanzitutto al risparmio energetico. Più ore di luce dovute non solo all’arrivo di primavera ed estate, ma anche un’ora luminosa in più sul far della sera che permette di limitare notevolmente il consumo di energia elettrica. In Italia, negli ultimi 6 anni, grazie all’ora legale sono stati risparmiati 6 miliardi di Kilowatt/h per un guadagno pari a quasi 900 milioni di euro.
Il passaggio da ora solare a ora legale ha anche un aspetto meno positivo, perchè spesso è causa di disagi psicofisici dovuti all’alterazione del ciclo sonno-veglia.
L’ora legale ci accompagnerà fino a domenica 30 ottobre quando ritornerà l’orario solare e le lancette verranno nuovamente spostate di un’ora indietro.
– redazione –