I giudici della Corte di Appello di Salerno hanno condannato a 5 anni e 2 mesi di reclusione i battipagliesi Nicola D’Auria, di 50 anni, e Sabato Palladino, di 53.
Come riporta il quotidiano “La Città di Salerno“, i due uomini, in una notte di luglio del 2017, rapinarono un pescivendolo in via Deledda. La vittima era appena uscita di casa e si stava avvicinando al suo furgone per andare a lavoro. I due, incappucciati, lo colpirono con il calcio della pistola e gli portarono via un borsello contenente 2000 euro che avrebbe utilizzato per pagare il pesce da acquistare al mercato ittico.
Ad incastrare i due rapinatori furono le telecamere di videosorveglianza della zona che li ripresero mentre entravano in via Deledda. I Carabinieri della Compagnia di Battipaglia, a cui furono affidate le indagini, dall’analisi delle immagini compresero che i due erano riusciti a fuggire dopo la rapina passando attraverso una recinzione bucata per non essere ripresi nuovamente dalle telecamere.
D’Auria, che frequentava l’attività commerciale del pescivendolo, fu riconosciuto da quest’ultimo nelle immagini mostrategli dai militari dell’Arma.
In Appello è stata dunque confermato la sentenza dei giudici del primo grado.
– Chiara Di Miele –