Non si placa la protesta a San Rufo per l’arrivo di 8 minori non accompagnati che saranno ospitati in un appartamento privato. Una questione che incuriosisce e fa discutere non solo a San Rufo ma nell’intero comprensorio, complice anche la diretta televisiva Mediaset andata in onda ieri sera.
Sulla questione è intervenuto nuovamente il sindaco Michele Marmo che proprio qualche giorno fa, tramite Ondanews, aveva rassicurato i cittadini definendo il tutto una “situazione a norma di legge” e che, all’indomani della diretta su Rete 4, ha ribadito la sua posizione.
“Si sta alimentando un problema che non esiste – ha dichiarato Marmo – L’Amministrazione non ha fatto altro che attenersi alla legge, quindi è un problema che va cambiato in Parlamento, non possiamo farlo certo noi. Ricordo che noi amministratori rappresentiamo le Istituzioni e siamo tenuti a far rispettare le leggi”.
“Stanno facendo una protesta pacifica che non crea problemi anche se non credo servirà ad eliminare questo progetto SPRAR – ha aggiunto – Progetto fatto in autotutela perchè, così facendo, il Prefetto non potrà inviare altri migranti, permettendo così di tutelarci”.
Proprio su questo punto, giudicato dal Comitato come poco veritiero, il sindaco ha replicato: “Sono chiacchiere da bar trasformate in materiale per speculare. Loro seguono la strada della protesta, io devo seguire la strada istituzionale che è un’altra cosa. Sono due cose distinte e separate”.
– Claudia Monaco –
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