Continua la protesta degli agricoltori della Piana del Sele che domani mattina si recheranno in corteo da Pontecagnano a Piazza della Concordia a Salerno. Oltre 100 i trattori che sfileranno fino a manifestare sul palco allestito in città. Qui ad attenderli dovrebbero esserci anche rappresentanti politici a sostegno dei manifestanti.
L’evento è organizzato dagli agricoltori della Piana del Sele che già nella scorsa settimana aveva manifestato sia a Battipaglia che a Pontecagnano con i mezzi agricoli, sulla scia delle proteste che stanno interessando tutta Italia ma anche altri Paesi europei dove gli imprenditori agricoli chiedono provvedimenti a favore del comparto contro i rincari dei prezzi, soprattutto quello del gasolio, ma anche agevolazioni e maggiore tutela dei prodotti Made in Italy.
Gli agricoltori lamentano le speculazioni da parte della grande distribuzione, l’eccessiva importazione di prodotti dai Paesi extraeuropei che non rispettano le stesse normative imposte dall’Italia e dall’Ue, l’obbligo previsto dalla PAC di tenere a riposo il 4% dei terreni per poter accedere ai finanziamenti comunitari, la commercializzazione di farina di insetti e carne coltivata in laboratorio e le continue minacce ai prodotti italiani.
Ricordiamo che a inizio febbraio, grazie all’organizzazione di quattro imprenditori agricoli, Fabio, Cosimo, Paolo, Antonio e Michele Conte, ha sollecitato tutti i colleghi a partecipare alla manifestazione che ha fatto tappa prima allo Stadio Pastena di Battipaglia per poi spostarsi a Pontecagnano.
Domani, invece, il corteo di trattori, a cui hanno aderito in tantissimi, arriva nella città capoluogo di provincia per cercare di lanciare il grido di allarme e di preoccupazione di una categoria imprenditoriale ormai messa in ginocchio dal Governo centrale e dalle politiche comunitarie.
