I genitori della classe elementare della scuola di Torrione si schierano a favore del maestro-tifoso che ha filmato i suoi alunni intonando cori da stadio pro Salernitana accompagnati da una preghiera mariana alla vigilia della gara salvezza contro il Venezia.
Il maestro aveva le necessarie liberatorie da parte dei genitori che avevano sposato in pieno l’iniziativa del docente.
Come riporta “Il Mattino di Salerno”, è intervenuta anche Mirella Amato, dirigente scolastica della scuola “Matteo Mari” che ha dichiarato: “L’iniziativa del docente, che ha sorpreso anche me, è supportata unanimemente dai genitori della classe, che apprezzano lo sforzo del maestro di creare sostenendo la crescita di un sano fair play nelle giovani generazioni, perché siano capaci di assecondare le proprie passioni facendone occasione di allegria e coralità, senza animosità verso l’avversario. L’azione didattica è anche tesa all’inclusione di tutti gli alunni della classe, il docente è specializzato nel sostegno, unendoli in comune accordo anche in una candida preghiera in favore dei loro campioni. Nonostante sia contestabile l’azione di rendere pubblica l’iniziativa, se poi questo rito propiziatorio abbia favorito addirittura la vittoria della squadra locale, ogni cittadino salernitano potrà apprezzare i bimbi ed il loro maestro”.
L’Ufficio scolastico regionale ha aperto una indagine per capire con esattezza cosa sia accaduto. Nel frattempo, anche gli insegnanti si schierano a favore del collega.
Un appello, inoltre, è stato fatto al patron della Salernitana, Iervolino, affinchè inviti allo stadio la classe accompagnata dal maestro tifoso.
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