In seguito allo stato di agitazione che ha visto protagonisti questa mattina i 4 operai del cantiere Polla incaricati della raccolta porta a porta dei rifiuti per il mancato pagamento di mensilità e dell’ultima tredicesima da parte della ditta che ha avuto l’affidamento del servizio da parte del Comune e di cinque mesi di stipendio relativi al 2015, quando gli operai facevano capo alla Ergon, interviene in merito la General Enterprise s.r.l., azienda di Teggiano fornitrice di servizi ecologici che gestisce il cantiere pollese.
“L’azienda – si legge in una lettera indirizza al Comune di Polla, alla Prefettura, ai Carabinieri della locale Stazione, alla F.I.L.A.S. e alla redazione di Ondanews – ha appreso dagli organi di stampa che i dipendenti del cantiere di Polla hanno interrotto il servizio senza alcun preavviso o motivo“.
Secondo quanto scritto dall’amministratore unico della General Enterprise “i pagamenti sono in regola con gli accordi sindacali, la 13^ mensilità è disponibile da tempo e non è stata ritirata, non è stato possibile in alcun modo sentire il rappresentante sindacale Domenico Merolla per ricevere spiegazioni“.
“La totale mancanza del rispetto delle norme in merito alla protesta-agitazione-astensione dal lavoro – continua l’amministratore unico dell’azienda – ci costringe ad adottare i provvedimenti previsti dal C.C.N.L. non esclusa la conclusione del rapporto contrattuale ancorchè non possono essere imputati all’azienda pagamenti arretrati non effettuati da altre aziende che ci hanno preceduto“.
Per la General Enterprise quella di stamattina è “un’interruzione illecita del servizio, con gravi conseguenze e ripercussioni, e le modalità con cui è stata attuata potrebbero far supporre che inconsapevolmente, si spera, da parte dei lavoratori ci sia un preciso intento, non escluso da parte di soggetti poco rassicuranti ai fini della legge che fomentano o abbiano interessi alla eliminazione della scrivente azienda dal territorio di Polla“.
– Chiara Di Miele –
- Articolo correlato:
6/3/2017 – Polla: mancato pagamento degli stipendi. Operai della raccolta rifiuti in stato di agitazione