Continua il botta e risposta tra il sindaco di Polla Massimo Loviso e la consigliera indipendente Federica Mignoli in merito all’annuncio, dato da quest’ultima, dei quattro defibrillatori che saranno messi nuovamente a disposizione della comunità.
Il primo cittadino nella giornata odierna ha sottolineato che “il consigliere Mignoli vuole appropriarsi indebitamente di meriti di altri” e così non si è fatta attendere la risposta dell’ex componente della Giunta che, ricordiamo, si è dichiarata indipendente dopo la revoca delle sue deleghe in seno all’esecutivo da parte di Loviso.
“Io non mi sono mai appropriata di nulla, lavorando sempre in prima linea – afferma Federica Mignoli -. Se il sindaco è davvero convinto delle cose che scrive allora gli auguro buon lavoro perché vuol dire che non ha apprezzato chi ha contribuito nell’azione amministrativa negli ultimi anni, stando sempre in prima linea. Resto orgogliosa del lavoro che ho fatto, anche stando al fianco degli uffici comunali. Perché non basta dare le direttive agli uffici; le iniziative vanno seguite passo passo, come ho sempre fatto“.
“Capisco le logiche di centrosinistra a cui si è voluto legare il sindaco – prosegue – ma almeno avrebbe potuto mostrare un po’ di riconoscenza, quantomeno non replicando. Voglio anche ricordare che il principale merito è delle associazioni pollesi e del cittadino Giancarlo Nuccorini che con grande sensibilità si sono impegnati per l’acquisto degli apparecchi; noi ci dovevamo occupare della manutenzione ed è ciò che ho fatto, agendo sempre in sintonia con l’Amministrazione comunale. Conoscendo la correttezza del sindaco, non mi aspettavo che replicasse con toni così duri nei miei confronti, facendomi passare per una che si vuole appropriare indebitamente di meriti degli altri“.
E conclude: “Se è un tentativo per farmi entrare in polemiche pretestuose, non ci casco. Per me questa vicenda si chiude qua“.
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