Il Tribunale amministrativo regionale di Salerno accoglie la sospensiva contro l’Asl, per la macellazione immediata di suini, chiesta da 14 allevatori di Montesano sulla Marcellana, titolari di aziende e di allevamenti di famiglia.
I Giudici hanno accolto la sospensione cautelare chiesta dagli avvocati Federico Maggio, Umberto Casale e Maria Santarsenio fino all’esame del ricorso previsto per il prossimo 11 luglio. In quella occasione si deciderà di confermare o meno la sospensiva.
Una situazione legata all’emergenza Peste Suina nel Vallo di Diano che ha portato nelle scorse settimane il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Salerno – UOSD Distretti 71 e 72, dopo l’ordinanza della Regione Campania che ha istituito la zona infetta in alcuni comuni del Vallo di Diano e del Cilento, a organizzare delle disposizioni in merito alla macellazione dei suini familiari. L’azienda sanitaria ha disposto infatti la macellazione immediata dei suini detenuti all’interno degli allevamenti familiari presenti nella zona infetta da peste suina. Una disposizione ritenuta ingiusta da tantissimi allevatori alla luce delle possibili ricadute a livello economico.
Nel frattempo il Tar ha disposto che l’Asl monitori la situazione di ogni allevamento adottando tutte le misure precauzionale per garantire il divieto di movimentazione dei suini e per evitare qualsiasi contagio.