La Polizia Postale di Potenza, diretta dalla Procura della Repubblica e dal Centro Nazionale per il contrasto alla Pedopornografia online, ha concluso due distinte operazioni con l’arresto di un 27enne ed un 50enne, entrambi potentini, per violenza sessuale e pornografia minorile.
Entrambi, utilizzando le stesse modalità, adescavano minori sui social network. Attraverso profili falsi riconducibili a ragazzine adolescenti proponevano alle malcapitate di partecipare a un concorso fotografico di “selfie di nudo”, prospettando la vincita di premi quali buoni Amazon e Netflix.
Sono decine le ragazzine contattate con queste modalità, ma soltanto sette le vittime finora accertate in tutta Italia, indotte a cedere alle richieste degli adescatori. Successivamente le giovani erano anche vittime di sexestortion, in quanto destinatarie di ricatti sessuali che si facevano sempre più aggressivi con la minaccia di divulgare le foto di nudo già in loro possesso se non ne avessero inviate altre.
All’esito delle indagini della Polizia Postale di Potenza nelle abitazioni dei due indagati, sono stati sequestrati numerosi dispositivi informatici, la cui analisi tecnica ha consentito di individuare altre minori, anch’esse indotte con l’inganno a postare selfie in pose erotiche e a condividerle con i due adescatori.
La Procura ha ottenuto per i due uomini la misura cautelare dei domiciliari.
– Claudia Monaco –