Rafforzare la sinergia tra il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano, Alburni e il Club Alpino Italiano (CAI).
Con questo obiettivo è stato firmato questa mattina presso la sede dell’Ente Parco a Vallo della Lucania, il protocollo di collaborazione tra i due Enti alla presenza dei vertici nazionali, regionali e provinciali.
L’intesa è stata siglata dal Presidente Generale del Club Alpino Italiano Vincenzo Torti e dal Presidente dell’Ente Parco, Tommaso Pellegrino. Tra gli obiettivi la tutela e la valorizzazione del territorio, attraverso l’organizzazione, la gestione, e il monitoraggio della rete sentieristica e della viabilità minore nel Parco. Definito anche l’impegno nella realizzazione di percorsi fruibili dai disabili.
Tra i punti dell’accordo, il Parco affida al Cai Campania gli interventi di monitoraggio della segnaletica dei sentieri escursionistici, molti dei quali dal grande fascino.
“È un accordo di straordinaria importanza – ha commentato il Presidente Pellegrino – il Cai già svolge da anni un lavoro eccellente di promozione e conoscenza di uno dei territori. Rafforzare la sinergia con il Cai, è questo il senso del protocollo firmato questa mattina. Un accordo a cui teniamo perché vogliamo valorizzare anche quei luoghi più sconosciuti ma altresì ricchi di bellezza. Si tratta di un protocollo già operativo in quanto ci siamo già dati degli obiettivi soprattutto con le scuole, fra questi l’idea che ogni scuola adotti un sentiero, significherebbe molto. Inoltre vogliamo lavorare sulla sinergia anche tra la fascia costiera e l’entroterra e la fascia costiera e la montagna, è lì la vera scommessa del Parco”.
Per Torti, presidente generale del Cai, la priorità è la difesa dell’ambiente montano: “Il nostro club – ha detto – ha voglia di fare ma ha anche consapevolezza e conoscenza. È il momento di operare un cambio di mentalità: formare frequentatori della montagna e della natura che siano autoresponsabili”.
Per l’occasione è stato presentato anche lo spot realizzato per le due Aree Marine Protette del Parco, quella di Santa Maria di Castellabate e la Baia degli Infreschi e della Masseta.
“Due luoghi meravigliosi, simbolo di bellezza e biodiversità – ha detto Pellegrino – non è solo uno spot di promozione ma un modo per sottolineare che le due aree vanno tutelate e difese”.
– Marianna Vallone –