Termina in parità con una rete per parte l’atteso derby tra la Paganese e la Gelbison. Un risultato che taglia fuori quasi definitivamente dalla corsa promozione gli azzurrostellati dell’Agro e vede la formazione cilentana essere raggiunta in vetta dal Guidonia che non ha fallito la sua gara con l’Anzio.
Questo il quadro a quattro giornate dal termine del girone G di serie D, in un finale di stagione che si annuncia davvero avvincente ed emozionante fino all’ultima giornata. Il derby che si è giocato davanti a una bella cornice di pubblico è stato fortemente condizionato dalle avverse condizioni meteo che hanno finito per allentare il terreno e non garantire le giocate ai protagonisti secondo le loro aspettative. Giampà conferma lo stesso undici iniziale che ha battuto il Cassino proponendo il 3-4-3; di contro Raffaele Esposito cambia solo una pedina inserendo dall’inizio Francesco De Feo e conferma il collaudato 3-5-2.
La prima frazione parte con il campo in perfette condizioni e le squadre offrono uno spettacolo piacevole con alcune giocate degne di rilievo: al 21’ bella combinazione Coscia, Sognog e Prado, con quest’ultimo che tira alto. Dopo 4’ tocca a Gianmarco De Feo sprecare la ghiotta occasione favorendo il recupero della difesa. Gelbison pericolosa prima con Kosovan e poi con Prado a cui si oppone due volte il portiere Spurio con interventi salva risultato.
La gara si sblocca al tramonto della prima frazione su corner di Mancino, il più lesto è Francesco De Feo a sorprendere la difesa cilentana e siglare la rete dell’1-0 con cui le squadre rientrano negli spogliatoi.
Nella ripresa Gampà opera subito due cambi, fuori Sognog e Pitarresi, dentro Marcelli e Liurni. Proprio questo al primo minuto di testa sfiora il pareggio. Equilibrio nel risultato che arriva all’11’. L’azione parte sempre dalla bandierina: sulla respinta della difesa di casa è Coscia a lasciare partire un tiro al volo di sinistro che termina la corsa nella porta di Spurio e consente alla Gelbison di portarsi in parità. A dire il vero è questa l’ultima vera emozione del secondo tempo. Nonostante i cambi operati dai due allenatori il risultato resta immutato, complici anche le condizioni pesanti del campo che con il passare dei minuti risulta sempre più allentato. Al triplice fischio è 1-1 e la Gelbison conserva il primato ma ora lo deve condividere con il Guidonia e domenica la squadra del presidente Maurizio Puglisi ospita al “Giordano” di Castelnuovo il Trastevere.