Circa 3000 persone, sotto il palco di Max Gazzè che, ieri sera, ha aperto la XX edizione di “Luci della Ribalta” nella Certosa di San Lorenzo a Padula.
Il geniale musicista romano insieme alla sua band ha tenuto banco con oltre due ore di spettacolo nel suggestivo scenario certosino facendo ballare, cantare ed entusiasmare le tantissime persone accorse non solo dalla Campania ma anche dalla Basilicata e Calabria.
Un entusiasmo collettivo che ha contagiato tutte le fasce di età con canzoni senza tempo, unendo tutti in un unico coro fatto di emozioni e colori. Il pubblico ha accompagnato tutti i successi della consolidata carriera ventennale di Gazzè: inizio affidato alla recente “Mille volte ancora”, lettera di un padre al proprio figlio e continuazione affidata ai successi di inizio carriera come“Cara Valentina” del 1998, la “Favola di Adamo ed Eva”, “Una Musica può fare” hit che partita da Sanremo lo lanciò nelle maggiori classifiche, “Annina”, “Vento d’Estate” e “Il Timido Ubriaco”. Pubblico in delirio con i suoi recenti successi come “Il solito sesso”, “Ti Sembra normale”, “Teresa”, “La vita com’è”, “I tuoi maledettissimi impegni”, “Mentre dormi” e “L’amore non esiste” scritta con Daniele Silvestri e Niccolò Fabi.
Ritmi incessanti, musicisti di primo livello e un sound inconfondibile che, unitamente allo scenario inconfondibile della Certosa, hanno decretato il successo della prima serata di “Luci della Ribalta”.
Presenti sul palco per i saluti istituzionali anche il sindaco Paolo Imparato e Settimio Rienzo, consigliere delegato al Turismo.
Questa sera, sempre alla Certosa, salirà sul palco Angelo Loia, uno dei più importanti autori etno-pop della musica cilentana.
Ai microfoni di Ondanews Max Gazzè, il sindaco Imparato ed il consigliere Settimio Rienzo.
– Claudia Monaco –
[fbvideo link=”https://www.facebook.com/ondanews.it/videos/848159778695073/” width=”650″ height=”450″ onlyvideo=”1″]