Si è tenuto ieri, presso la nuova Aula Conferenze nella corte esterna della Certosa di Padula, l’incontro dal titolo “Arte Genio Follia”, organizzato dal “Circolo Sociale Carlo Alberto 1886”,  in collaborazione con la Banca Monte Pruno e l’Associazione Monte Pruno Giovani e con il patrocinio della CittĂ di Padula.
Ai lavori, moderati dalla giornalista Antonella Citro, hanno preso parte Felice Tierno, presidente del Circolo Carlo Alberto, Paolo Imparato, sindaco di Padula, Antonio Ciniello, vicepresidente vicario della Banca Monte Pruno, Giuseppe Nese, presidente dell’Associazione Monte Pruno Giovani, e la storica dell’arte Emma Russo Carrara.Â
Il numeroso pubblico presente è riuscito a cogliere, grazie alla grande competenza e passione di Emma Russo Carrara, il rapporto esistente tra follia e creatività artistica, con i mezzi che la storia dell’arte mette a disposizione, dando vita ad un vero e proprio viaggio nella mente umana tra l’inconscio e la coscienza.
“Negli artisti, come nei folli, la porta tra l’inconscio e la coscienza è spalancata e spesso il disagio mentale può diventare per l’opera creativa un elemento propulsore senza esserne una condizione – ha sottolineato nel corso del suo intervento – La follia, dunque, è una delle forme d’essere nel mondo e può essere assolutamente condivisa quando trova forma d’espressione
“La grandezza dell’incontro fra genio e follia sta nella possibilitĂ di gettare uno sguardo su profonditĂ rivelatrici – Â ha concluso Emma Russo-Â su un assoluto che, sempre nascosto, si rivela solo in figure finite”.Â
– Filomena Chiappardo –Â