È stata una giornata piena di emozioni intense quella vissuta allo Stadio Comunale di Padula che ha fatto da cornice al 1° Memorial dedicato ad Antonio Paolini.
L’evento calcistico è stato promosso da Gianfranco Cataldo, dal comitato organizzatore formato da amici e compagni di squadra, dall’ASD Certosa di Padula e dalla famiglia del compianto Paolini.
Una giornata all’insegna del ricordo di una persona amata e conosciuta nel Vallo di Diano a cui hanno preso parte tutti quelli che nel corso degli anni hanno avuto modo di giocare o essere al fianco di Paolini e che hanno dato vita ad un triangolare che ha avuto il merito di far indossare magliette e scarpini anche a chi da anni non aveva più quest’abitudine.
La competizione ha visto protagoniste tre squadre guidate in panchina da Ezio Romano, Franco Vigna e Franco Cioffi. Quest’ultimo si è aggiudicato il 1° Memorial ma al di là del risultato passato in secondo piano, il triangolare è stata l’occasione per ricordare la figura di Paolini, persona tranquilla ma che in campo era lo spauracchio di tutte le difese nelle varie squadre in cui ha giocato a partire dal Padula, Sala Consilina, Sassano, Santar’Arsenio, Lauria e Caselle in Pittari.
La giornata si è aperta con un minuto di silenzio. Nelle tre gare i tanti protagonisti hanno potuto rivivere i momenti vissuti al fianco di Paolini che nell’occasione era rappresentato in campo dalla presenza del figlio Paolo rientrato appositamente per omaggiare gli organizzatori.
Al termine delle tre gare è stato proiettato un filmato con tante foto inedite che hanno ripercorso la carriera di Antonio Paolini ed una intervista nella quale esprimeva la sua soddisfazione per la vittoria del campionato di Seconda Categoria proprio alla guida della sua amata Padula.
La serata si è conclusa con la consegna da parte della delegazione della Federcalcio Vallo di Diano di un pallone alla moglie e ai figli del compianto Antonio e di una targa che l’ASD Certosa di Padula, attraverso la presidente Katia Onorato, ha consegnato al figlio Paolo.
Gli organizzatori hanno dato appuntamento al prossimo anno per tenere viva nella mente degli sportivi padulesi la nobile figura di Antonio Paolini, uomo di calcio ma anche maestro di vita.
– Gerardo Lobosco –