Tanto dolore e commozione alle esequie di Paolo Picone, il 27enne padulese travolto giovedì sera da un treno merci nella stazione di Manzano ad Udine.
Centinaia le persone che questa mattina hanno affollato il Convento San Francesco di Padula per porgere l’ultimo saluto al giovane. Tutta la comunità si è stretta in maniera composta e silenziosa al dolore straziante dei genitori Rosa e Giovanni e della sorella Monica.
Commosso il ricordo del parroco Don Giuseppe Radesca che ha celebrato le esequie.
“Conoscevamo tutti Paolo – le parole di Don Giuseppe – un ragazzo rispettoso e timido. Prima del suo saluto, arrivava sempre il suo sorriso. Non esiste tragedia più grande nell’esperienza della vita che quella di perdere un figlio e un fratello. Come comunità stringiamoci in preghiera affinché possa nascere la speranza“.
Alla famiglia è giunto il cordoglio e la vicinanza da parte del Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, Mons. Antonio De Luca.
A fine esequie è stata letta una preghiera scritta dagli amici del giovane, preghiera che il parroco Don Giuseppe Radesca ha invitato a stampare e recitare affinché la speranza vinca sulla morte.
– Claudia Monaco –