E’ stata rigettata dalla Corte d’Assise la richiesta del rito abbreviato avanzata da Alfredo Erra, il 41enne di Pontecagnano che il 1° marzo dello scorso anno uccise la ex fidanzata, Anna Borsa, nel salone di parrucchiere dove lavorava. Ieri ha preso il via il processo a carico dell’uomo il cui legale ha chiesto di depositare una consulenza tecnica di parte sul suo stato di salute psichica.
La pubblica accusa punta sulla premeditazione del delitto, mentre sono state depositate le liste dei testi. La prossima udienza è fissata per il 6 aprile.
Erra è accusato di omicidio premeditato aggravato dagli atti persecutori. Uccise Anna con un colpo di pistola e tentò di uccidere anche il nuovo fidanzato della 30enne, Alessandro Caccavale, che fu colpito alle spalle da tre colpi.
I genitori e il fratello di Anna, Alessandro Caccavale, il Comune di Pontecagnano Faiano, la Fondazione Polis, “Mai Sola Onlus” e l’associazione “Al posto tuo” sono le parti civili nel procedimento in corso.
- Articolo correlato:
8/12/2022 – Omicidio di Anna Borsa a Pontecagnano. Rinviato a giudizio l’ex fidanzato Alfredo Erra