A Caselle in Pittari, piccolo centro immerso nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, si trova il Mu.Vi., Museo Mutante Interattivo Virtuale, che domani, domenica 4 febbraio, parteciperà alla giornata nazionale dei musei aperti.
Inaugurato nel 2012, il Mu.Vi è dotato di tavoli interattivi multitouch e schermi oleografici a grande proiezione che consentono ai visitatori di percorrere virtualmente itinerari che possono essere scelti tra quelli speleologici, naturalistici, geologici e archeologici. La particolarità che lo contraddistingue è data da un box immersivo che consente di navigare in panorami virtuali. Il box è realizzato all’interno di una stanza costruita intorno all’utente che attraverso una proiezione interattiva sul pavimento può selezionare scenari virtuali e muoversi all’interno di questi ambienti immersivi. Il sistema di navigazione virtuale, ideato dall’ingegnere Enzo D’Annibale, si basa sulla visualizzazione interattiva di fotografie panoramiche effettuate all’interno della Grotta del Bussento in collaborazione con il Gruppo Speleologico CAI di Napoli.
“Un museo, un laboratorio di ricerca didattica e ambientale che vuole essere un contributo fondamentale per la conoscenza del territorio nazionale. Il Mu.Vi è il primo museo interattivo nazionale e dal 2015 è gestito dall’associazione LaborLimae che realizza vari progetti legati al museo – afferma il presidente Mariano Pellegrino – Uno dei più importanti è rappresentato dal campus apistico che coinvolge vari professori universitari provenienti da tutta Italia e istituti didattici. Adesso siamo già al terzo anno di questo importante evento e speriamo che i nostri progetti avranno sempre maggiori riscontri”.
– Maria Emilia Cobucci –