Benedette ieri sera a Caggiano due nuove ambulanze della Croce Rossa Italia in ricordo di Antonio Gorga, il 27enne che ha perso tragicamente la vita la scorsa settimana dopo una serata trascorsa in discoteca a Roma.
Il giovane, che era infermiere all’ospedale Careggi di Firenze e volontario della Croce Rossa Italiana, aveva raggiunto la Capitale per trascorrere il weekend con alcuni amici arrivati da Caggiano.
Dopo il rito funebre celebrato nella chiesa del Santissimo Salvatore dove la comunità si è stratta in modo composto in un unico abbraccio intorno al dolore dei genitori, del fratello e della fidanzata, in Piazza Lago alla presenza anche dei volontari della CRI è avvenuta la benedizione accompagnata dal suono delle sirene e dal volo di una foto di Antonio con tanti palloncini bianchi e rossi.
“La Croce Rossa Italiana-Comitato di Serre aveva già acquistato queste ambulanze e dovevamo procedere in questa settimana all’inaugurazione delle stesse e fare una festa per l’arrivo dei due mezzi – dichiara il presidente Giuliano D’Angelo – Non è però un momento per festeggiare e, dato che Antonio era parte della nostra famiglia ed aveva lavorato con noi anche durante il periodo Covid, era un sentimento diffuso tra tutti i volontari che le ambulanze portassero una scritta in suo ricordo”.
Sono dei mezzi speciali 4×4 e sono in aggiunta agli altri già al servizio del 118. Il lotto di competenza della Croce Rossa di Serre comprende i territori di Buccino, Oliveto Citra e Teggiano oltre alle zone dell’Alto Sele e del Tanagro. Nei periodi invernali, quando si verificano frane e nevicate, c’è bisogno di queste ambulanze per poter prestare soccorso alle comunità.
Foto e video: Gerardo Volpe e Mario Scelza