Sono tre le persone indagate per la morte di Francesca, una 12enne di Salerno che ha perso la vita tra il 14 e il 15 agosto dopo un ricovero all’ospedale “Ruggi” .
La ragazzina si trovava a mare con la madre e il 12 agosto ha iniziato ad avere la febbre, che è continuata fino al 14. La sera le sue condizioni sono peggiorate e così la madre si è rivolta al 118 che dopo circa dieci minuti ha inviato un’ambulanza per i soccorsi. Poco prima della mezzanotte di Ferragosto la 12enne è giunta in Pronto Soccorso al “Ruggi” dove il suo accesso sarebbe stato identificato come un codice verde. Di seguito Francesca è stata trasferita in Pediatria dove il medico di turno si è reso conto della gravità della situazione, ma ormai era già sopraggiunto un arresto cardiaco e a nulla sono valse le manovre per rianimarla.
Ieri è stata eseguita l’autopsia sul corpo della ragazzina che sarebbe morta a causa di una miocardite virale fulminante.
I genitori, come riporta il quotidiano “La Città di Salerno“, hanno successivamente sporto denuncia per fare chiarezza sulla drammatica morte della giovanissima figlia. La Procura ora dovrà stabilire se il decesso sia stato causato esclusivamente dalla grave infezione o se eventuali ritardi, anche nell’individuazione del codice di soccorso, siano stati un fattore determinante nella morte di Francesca.
Le persone indagate sono il medico presente quella sera nell’ambulanza del 118 giunta a casa della bambina, l’infermiera presente al triage del Pronto Soccorso e il medico della Pediatria che ha preso in carico la sfortunata 12enne.
– Chiara Di Miele –